Un danno di immagine per la grande qualità delle produzioni agricole e un forte rischio per le aziende di alcune zone dove sono stati individuati siti di stoccaggio o nuove discariche. Sono queste le pericolose conseguenze per il settore agricolo - dice Confagricoltura - della gravissima situazione venutasi a creare in Campania. Confagricoltura ritiene indispensabile creare adeguati siti di compostaggio, favorendo quello domestico nelle aree agricole; avviare le procedure per realizzare un sistema di termovalorizzatori; mettere in atto la raccolta differenziata porta a porta; assicurare la partecipazione delle Organizzazioni professionali agricole ai tavoli di concertazione. Di pari passo va avviato - conclude Confagricoltura - il censimento dei siti inquinati e vanno intrapresi gli opportuni interventi di bonifica, destinando a questa operazione una quota degli ingenti fondi comunitari assegnati alla Campania. Questo per far si che le iniziative previste per fronteggiare l’emergenza abbiano un carattere di temporaneità, individuando invece soluzioni definitive e strutturali, in grado di garantire l’assenza di impatto negativo per i cittadini e le imprese che operano a cielo aperto.