Avviare al più presto il confronto per la rapida sottoscrizione dell’accordo interprofessionale sul pomodoro da industria. E’ quanto sollecita il presidente nazionale della Cia - Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in una lettera inviata al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo de Castro e a tutti i soggetti della filiera. Nella lettera Politi rileva che si è giunti “all’avvio della riforma dell’Ocm ortofrutta ed alla vigilia del periodo transitorio di disaccoppiamento parziale per il settore del pomodoro da industria. Il nuovo regime di aiuti cambierà dal prossimo gennaio le modalità dei rapporti tra produttori, Organizzazioni di prodotto e industria di trasformazione. Per questa ragione, nell’intesa sottoscritta il 4 luglio scorso, alla presenza del ministro, le 11 organizzazioni si erano impegnate formalmente a pervenire alla stipula di un accordo interprofessionale triennale, avviando il confronto tra i diversi soggetti interessati della filiera a partire dallo scorso settembre”. Tale impegno era considerato fondamentale al fine di “accompagnare il settore verso la nuova condizione di disaccoppiamento senza negativi contraccolpi e con l’obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali e la qualità della filiera”. “L’accordo interprofessionale - conclude Politi - dovrà diventare uno strumento fondamentale per garantire il regolare andamento dell’attività produttiva e di trasformazione e per abituare ognuno dei soggetti economici a confrontarsi e condividere le modalità dei rapporti, a prescindere da norme più o meno vincolanti poste dalle autorità nazionali e dalla Ue”.