In controtendenza rispetto all'andamento generale, aumenta il deficit commerciale nell'agroalimentare (- 1,3 per cento) che fa segnare un saldo fortemente negativo di ben 4,9 miliardi di euro. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dell’analisi dei dati Istat relativi al commercio estero nel primo semestre dell’anno 2007 rispetto all'anno precedente. In generale si evidenzia un miglioramento complessivo, di cui però non beneficia l'agroalimentare italiano. "Si assiste tra l'altro - sottolinea la Coldiretti - a un aumento delle importazioni di prodotti simbolo del made in Italy, come l'olio di oliva proveniente da Spagna e dalla Tunisia. La stessa preoccupazione - continua la Coldiretti - riguarda anche le importazioni di concentrato di pomodoro dalla Cina che sono piu’ che triplicate (+207 per cento) nei primi cinque mesi dell’anno nonostante gli allarmi. Si stima che - precisa la Coldiretti - se il trend continuerà nei prossimi mesi arriveranno in Italia oltre 150 milioni di chili di concentrato di pomodoro in un anno, un quantitativo che equivale a circa un quarto dell’intera produzione di pomodoro coltivata in Italia".