Un plafond complessivo di 50 milioni di euro. Questa la cifra dei finanziamenti che il Monte Paschi di Siena ha messo a disposizione per gli agricoltori associati alla Cia - Confederazione italiana agricoltori e che costituisce uno degli elementi della nuova Convenzione  sottoscritta nei giorni scorsi tra la banca e l’organizzazione agricola. I finanziamenti si articoleranno attraverso tre linee di credito: esigenze di breve, di medio e di lungo periodo. Ad essi gli agricoltori potranno accedere per soddisfare le necessità delle imprese. Vanno dalle spese ordinarie per la conduzione aziendale all’acquisto di macchine e bestiame, dagli interventi strutturali a quelli per la tutela ambientale, anche tramite l’attività agrituristica, dallo sviluppo e sostegno all’imprenditoria giovanile al reimpianto/impianto di colture pluriennali, come i vigneti, gli uliveti, i frutteti, dalla ricerca all’innovazione, alla valorizzazione della tipicità. Con la  Convenzione - firmata dal presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi e dal responsabile della Direzione Rete della Banca Monte dei Paschi di Siena Antonio Marino - si intende sviluppare un rapporto di collaborazione, già stabilito con il precedente accordo dell’ottobre 2000, per sostenere l’economia agricola e le aziende impegnate nei cruciali passaggi del mercato globale. Da sottolineare, sempre nell’ambito del credito, che la Giunta della Cia ha deliberato la costituzione di un Consorzio Fidi nazionale di primo grado attraverso la fusione dei vari consorzi che operano sul territorio.