Il territorio italiano è il vero valore aggiunto del nostro paese, perno di un nuovo modello di crescita sul piano economico, ambientale e sociale. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini alla conferenza stampa “Paesaggi da tavola, Paesaggi da favola…”. "Una agricoltura di qualità -ha sottolineato Marini- può insistere solo su un territorio di qualità così come la qualità del territorio cresce con la qualità dell’impresa”.
Il maldestro tentativo di cancellare la legge sull’obbligo di indicare in etichetta l’origine degli alimenti per favorire le importazioni, il via libera all’invecchiamento artificiale del vino con i trucioli e la proposta di sperimentare gli Ogm in prodotti base dell’agroalimentare nazionale, sono solo gli ultimi esempi di decisioni che mettono a rischio l’identità dei territori, come invece intende difendere il ddl 1600 di iniziativa della senatrice Loredana De Petris su “disposizioni per la tutela a la valorizzazione del paesaggio rurale”. "A Bologna il prossimo l’11 luglio - ha ricordato il presidente della Coldiretti - avrà luogo la più grande manifestazione promossa dagli agricoltori negli ultimi anni proprio contro il tentativo di standardizzare e omologare verso il basso la qualità dell’agricoltura italiana per asservirla ad un modello di sviluppo produttivistico, contrario all’interesse delle imprese, dell’ambiente e dei consumatori".