Occorre una posizione ferma che impedisca qualsiasi tentativo di introduzione, seppur minima, di prodotti manipolati in modo biotech. E’ necessario che l’Europa abbia finalmente un atteggiamento chiaro evitando comportamenti poco trasparenti. Ad affermarlo è la Cia-Confederazione italiana agricoltori in merito alla non decisione da parte del Comitato di regolamentazione Ogm sull’utilizzo in Europa del mais transgenico 59122, chiamato anche “Herculex Rw”. La confederazione agricola italiana auspica che l’introduzione di questo prodotto Ogm venga definitivamente respinta. Stesso discorso per le richieste di commercializzazione già avanzate per la barbabietola geneticamente modificata (H7-1) e per la patata transgenica che sono attualmente all’esame dell’Ue.