Con la contaminazione del biologico e dei piatti base della dieta mediterranea come vino, olio e pomodoro, che hanno garantito il successo del made in Italy, si provocano perdite economiche superiori ai 6 miliardi di euro per effetto del crollo nelle esportazioni e del calo nei consumi stimabile pari al 60 per cento per il solo biologico. E’ quanto stima la Coldiretti che insieme alla Coalizione liberi da Ogm ha promosso una manifestazione in Piazza Montecitorio con centinaia di giovani agricoltori guidati dal delegato del movimento giovanile della Coldiretti Donato Fanelli e dal presidente nazionale Coldiretti Sergio Marini che chiede “il ritiro immediato dei protocolli per la sperimentazione ogm all’aperto per prodotti come vino, olio, agrumi e pomodoro che inquinano le campagne italiane e l’urgente applicazione dell’etichettatura di origine obbligatoria per il biologico made in Italy per il quale deve essere garantita la tolleranza zero nei confronti della contaminazione da biotech”.