E’ stata inaugurata oggi ufficialmente, alla presenza del ministro delle Politiche agricole, Paolo De Castro e del suo omologo russo Aleksej Gordeev, presso il centro fieristico New Manege, la manifestazione "Vinitaly Cibus Russia 2007", la rassegna dedicata alla promozione del vino e dei prodotti agroalimentari di eccellenza del Made in Italy nella Federazione Russa. Organizzato dal ministero delle Politiche agricole, Ice - Istituto nazionale per il commercio estero, Buonitalia, Veronafiere e Fiere di Parma, l’evento ha visto la partecipazione di circa cento aziende italiane in rappresentanza del food italiano d’eccellenza. Presenti circa 600 operatori tra importatori, distributori, dettaglianti e ristoratori, provenienti, oltre che dalla capitale Mosca, da svariate Regioni della Federazione Russa. Il mercato dei prodotti alimentari in Russia è uno dei settori più dinamici e in ripresa, con una crescita nel 2006 del 23% rispetto all’anno precedente. L’export italiano del settore verso la Russia ha visto, nel 2006, un aumento del 20% rispetto al 2005, raggiungendo i 306 mln di euro. “La Russia importa tutto lo spettro dei prodotti agroalimentari - ha dichiarato Roberto Pelo, direttore di Ice Mosca – e può offire ampi margini di crescita per l’Italia, che nel 2006 deteneva una quota dell’1,8% sull’import alimentare russo”. “Tra i prodotti italiani più richiesti dai consumatori russi – ha proseguito Pelo – troviamo il caffè, la pasta, l’olio di oliva ed i prodotti lattiero caseari”.