Rispondere alle esigenze degli imprenditori agricoli italiani che si misurano con la dimensione internazionale del mercato e fare di queste occasioni una opportunità di sviluppo economico per l’intero settore agricolo. E’ in questa logica che si è sviluppata e articolata la visita, dal 7 al 9 maggio scorsi, del presidente della Cia - Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in Romania. Una vista che avuto come intento prioritario quello di instaurare rapporti di collaborazione con le istituzioni rumene e consentire alle aziende italiane presenti sul quel territorio un più agevole svolgimento delle attività. Politi, che ha guidato la delegazione della Cia composta dal responsabile dei rapporti con l’Unione europea Giuseppe Alagia e dal direttore della Cia di Modena Vincenzo Amadori, ha avuto incontri con numerosi imprenditori agricoli, sia italiani che rumeni, e colloqui con gli amministratori nazionali e regionali locali, tra cui il direttore generale dell’organismo pagatore rumeno per gli aiuti diretti, il presidente della Regione di Brasov, con i responsabili degli aiuti diretti della regione di Arges e di Brasov, nonché con alcuni esponenti del ministero dell’Agricoltura responsabili dei fondi strutturali e dello sviluppo rurale. Nel corso degli incontri sono emerse diverse possibilità di collaborazione e di interscambio con le autorità rumene, sottolineate dall’ importante presenza di imprese agricole italiane su tutto il territorio nazionale. (Foto tratta dal sito Cia)