Un’alimentazione più equilibrata, un uso moderato di grassi ed alcool, una più approfondita conoscenza delle caratteristiche nutrizionali dei cibi, una promozione intelligente del consumo di alimenti freschi e di stagione, a cominciare da frutta e verdura. Questi sono gli obiettivi dell’azione del ministero della Salute che Confagricoltura condivide e che si impegna a realizzare attraverso progetti di divulgazione, che si svilupperanno nei prossimi mesi. Intervenendo alla cerimonia di firma dell’accordo “Guadagnare salute”, alla presenza del presidente Prodi, Andrea Vergati, membro della Giunta esecutiva di Confagricoltura, ha messo in evidenza la necessità di obiettivi condivisi e di comportamenti coerenti. “La pubblicità orienta in maniera decisiva le scelte dei consumatori - ha detto Vergati - indirizzandoli talvolta verso consumi poco salutari o, addirittura, dannosi. Occorre perciò riequilibrare la comunicazione, a vantaggio di scelte più consapevoli”. “Ma - ha proseguito - l’impegno deve essere forte, perché la tendenza all’obesità, nella nostra società è un fatto acclarato, e non si vedono ancora i segni di una inversione di tendenza". Il basso consumo di frutta, verdura, legumi, olio d’oliva e degli altri componenti della “dieta mediterranea”, da parte dei giovani, danneggia la salute e l’economia. “Per cui si rende necessaria - ha concluso Vergati - un’accelerazione nella predisposizione dei programmi d’azione previsti dal piano del ministero”.