Dopo le forti piogge il livello del fiume Po al Ponte della Becca, dove confluisce il Ticino, è salito di 1,5 metri in sole 24 ore con l’arrivo del maltempo che ha portato un po’ di sollievo alle campagne e ai fiumi e laghi che si trovano vicini ai minimi storici anche se non risolve il problema della siccità estiva per un deficit di precipitazioni accumulato negli ultimi 8 mesi compreso tra il 10 e il 50%, a seconda delle diverse regioni. E’ quanto emerge dal monitoraggio effettuato da Coldiretti il 3 maggio dal quale si evidenzia che i laghi sono in risalita anche se il Garda a Peschiera e il Maggiore a Sesto Calende sono tuttora pochi cm sopra il minimo storico di questo periodo mentre il Lago di Iseo a Sarnico lo supera di 75 cm e quello di Como a Melgrate di 1 mt. Il maltempo atteso ha causato secondo le rilevazioni della Coldiretti anche danni in alcune zone come nell'alto vigevanese e a sud di Milano dove sono caduti diversi centimetri di grandine con danni al grano in fase avanzata di crescita per la stagione calda. Con il cambiamento di clima è proprio la grandine la piu' temuta dagli agricoltori in questa situazione meteorologica per le lesioni irrecuperabili che può causare alle coltivazioni.