“Gli agricoltori insieme per costruire una ‘grande alleanza’ per uno sviluppo solido e duraturo dell’area mediterranea. Una cooperazione fondata su iniziative concrete in grado di dare prospettive ad entrambe le sponde del Mar Mediterraneo. Per questo motivo lanciamo un forte appello, attraverso il Copa (agricoltori europei) e la Fipa (agricoltori mondiali), affinché si dia una svolta realmente positiva, pensando anche ad organizzazioni di produttori sopranazionali”. Così il presidente della Cia - Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi ha chiuso, oggi, i tre giorni di lavoro della Conferenza economica tenutasi a Lecce sul tema “L’agricoltura mediterranea l’impegno che produce pace e sviluppo”, che ha visto la partecipazione del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro. “Come Cia - ha sottolineato Politi - ci faremmo promotori di una ‘convention’ che riunisca allo stesso tavolo tutti i rappresentanti delle organizzazioni agricole dei paesi che si affacciano sul Bacino del Mediterraneo. Un momento dove il nostro Paese può giocare un ruolo da vero protagonista”. “ L’Italia - ha detto Politi - può divenire il crocevia del commercio agroalimentare del Mediterraneo. Una piattaforma logistica da cui far decollare gli scambi dal Sud al Nord dell’Europa e puntare con decisione alla conquista di nuovi mercati, vincendo la concorrenza sempre più agguerrita di paesi emergenti come il Brasile e la Cina”. (In foto: Il ministro per le Politiche agricole, Paolo De Castro e il presidente della Cia, Giuseppe Politi. Foto tratta dal sito Cia)