Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intervenendo al Tavolo di Palazzo Chigi, ha insistito sull’esigenza di una effettiva salvaguardia dei bisogni sociali, venendo incontro alle esigenze delle famiglie, di aumentare le pensioni minime e di proporre politiche incisive a sostegno delle imprese agricole.
“Nei vari Tavoli che si apriranno nei prossimi giorni è indispensabile individuare -ha sottolineato Politi- precisi punti fermi sui quali operare per dare consistenza ai segnali di ripresa economica, non tralasciando, però, gli aspetti che permettono una reale giustizia sociale, venendo incontro alle esigenze delle famiglie, soprattutto quelle più deboli, dei giovani, degli anziani. Bisogna ricreare un sistema sociale che copra le necessità dei cittadini, sia in termini di servizi che di assistenza. Un discorso che vale in particolare per le zone rurali del nostro Paese dove si riscontrano le maggiori inefficienze e carenze”. “La strategia che dovrà segnare i prossimi mesi deve, tuttavia, tenere conto dei problemi che oggi vive l’agricoltura, unico settore che -ha inoltre aggiunto il presidente della Cia- non è ancora riuscito ad agganciare la ripresa economica in atto. Gli ultimi dati sul Prodotto interno lordo hanno chiaramente confermato una persistente crisi strutturale. E nonostante queste difficoltà, il mondo agricolo si mostra vitale, considerando anche che è cresciuta l’occupazione. Ma è necessario che vengano adottate politiche nuove tese a valorizzare e sviluppare l’attività imprenditoriale agricola”.