Cambia il tempo e tornano freddo, neve e pioggia . A rischio frutta e ortaggi a campo aperto. L'annunciato mutamento delle condizioni climatiche, con repentini abbassamenti della colonnina di mercurio (addirittura di 15 gradi), per la settimana può causare pesanti conseguenze sulle colture. A sottolinearlo la Cia - Confederazione italiana agricoltori in merito alle previsioni meteorologiche che annunciano un vero colpa di coda di un inverno, peraltro anomalo, con un clima mite e con poche precipitazioni. Le gelate possono distruggere alberi da frutta (mele, pere, susini, ciliegi, peschi, albicocchi) fioriti precocemente a causa delle temperature elevate. Stesso discorso per gli ortaggi che in questo periodo sono abbondanti nei campi.
Proprio a causa del caldo il comparto ortofrutticolo - sostiene la Cia - vive una situazione difficile, che in alcune regioni (come la Puglia, la Basilicata,la Sicilia e Calabria) si tramutata in una delle crisi più gravi degli ultimi decenni.  Le campagne italiane devono fare i conti con una duplice emergenza: la siccità e il gelo. Tutta l'agricoltura italiana è in stato d'allarme.