Invitiamo gli europarlamentari a rivedere la posizione assunta oggi dalla Commissione Agricoltura del Parlamento europeo che ha respinto, peraltro in netto contrasto con la Commissione Ambiente, l’emendamento per la “tolleranza zero” sulla contaminazione accidentale Ogm per le colture biologiche, non escluse così dalla soglia dello 0,9%. E’ questo l’appello lanciato dalla Cia - Confederazione italiana agricoltori che ribadisce l’esigenza di tutelare l’agricoltura biologica e riafferma l’importanza del principio di precauzione. Per la Cia vanno salvaguardati sia i consumatori che i produttori, e, quindi, auspica un ripensamento su una materia molto delicata, riaffermando il valore della qualità e della sicurezza alimentare. Quello che è avvenuto in Commissione nel Parlamento europeo è in contrapposizione con l’orientamento del Consiglio europeo che ha già adottato due posizioni negative nei confronti della Commissione Ue in materia di organismi geneticamente modificati, confermando la moratoria su alcune varietà in Austria e in Ungheria. La Cia ribadisce l’esigenza di una normativa completa e trasparente sulla coesistenza e sulla soglia di contaminazione per le sementi.