Trionfa l’agricoltura mediterranea e l’Italia consolida il primato. Così la Cia-Confederazione italiana agricoltori commenta gli ultimi riconoscimenti (27) Ue di Dop (Denominazione di origine protetta) e di Igp (Indicazione geografica protetta). Premiate anche Francia, Spagna, Portogallo e Grecia, Paesi in cu si valorizzano le produzioni agricole del Bacino del Mediterraneo. Ad allungare la lista di prodotti a denominazione d’origine dell’Italia si sono aggiunti il formaggio “Stelvio” (Dop), l’olio extravergine “Sardegna” (Dop), la “Carota dell’Altopiano del Fucino” (Igp) e il “Limone Femminello del Gargano” (Igp).
Dei 753 marchi riconosciuti, oltre l’80% - afferma la Cia - appartiene all’Italia, alla Francia, ai paesi iberici e quello greco. Questo conferma che in Europa vince l’agricoltura diversificata. Vince l’agricoltura legata al territorio e che ha bisogno di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni comunitarie. Ecco perché - rileva la Cia - è opportuno che nelle riforme dell’Ocm ortofrutta e vino si proceda in maniera valida per esaltare queste importanti culture e per tutelare i redditi dei produttori.
Dei 753 marchi riconosciuti, oltre l’80% - afferma la Cia - appartiene all’Italia, alla Francia, ai paesi iberici e quello greco. Questo conferma che in Europa vince l’agricoltura diversificata. Vince l’agricoltura legata al territorio e che ha bisogno di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni comunitarie. Ecco perché - rileva la Cia - è opportuno che nelle riforme dell’Ocm ortofrutta e vino si proceda in maniera valida per esaltare queste importanti culture e per tutelare i redditi dei produttori.
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