"Con gli attuali prezzi del latte pagati ai produttori non ci sono più le condizioni per restare sul mercato".

E' questa la denuncia degli allevatori di Confagricoltura aIla vigilia della trattativa per il rinnovo dei contratti con l'industria.
Il prezzo è fermo a 0,38 euro, mentre i costi di produzione sono saliti alle stelle: + 25% i diserbi, + 23% l'urea, + 10%, il gasolio, + 10% i mangimi.

"I produttori – sottolinea Confagricoltura – vogliono che venga loro riconosciuta la giusta remuneratività e ci sono tutte le premesse perché ciò avvenga. Il mercato dei principali prodotti Dop, a cui è destinata la maggior parte del latte italiano è un buona salute, le quotazione del latte spot sono in aumento.
E' giusto, quindi, che il valore venga redistribuito equamente lungo la filiera, sfruttando anche le nuove opportunità offerte dall'applicazione del pacchetto latte
".