"Nel mese di luglio, alcuni gruppi della grande distribuzione proporranno azioni mirate e particolari che prevedono la vendita di Grana Padano Dop per sostenere in maniera forte e diretta i Comuni maggiormente colpiti dal terremoto. Un'azione che ha come obiettivo quello di raggiungere la cifra di un milione di euro. Hanno già dato la propria adesione Conad, Coop e Lidl, e altri gruppi ci stanno contattando interessati all'iniziativa".
Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano, illustra così il progetto che, dalle prossime settimane, ha come obiettivo di aiutare concretamente le popolazioni di Moglia, Mirandola, Cavezzo, Novi, San Felice sul Panaro, Sant'Agostino, Cento di Ferrara, Finale Emilia e degli altri comuni maggiormente colpiti dal sisma.
L'acquisto di Grana Padano Dop nelle reti di vendita tradizionali diventerà, nel periodo in cui saranno attivate le iniziative promozionali, un gesto di solidarietà al sistema Grana Padano, che si trasforma in un sostegno concreto alle popolazioni colpite dal sisma.
"L'invito che rivolgiamo agli italiani - aggiunge Berni - è quello di non cercare il Grana Padano rotto o proveniente da caseifici danneggiati ma di acquistare oggi più che mai Grana Padano Dop nei classici punti vendita".
"I soci del Consorzio stanno svolgendo un'azione di solidarietà interna – spiega Berni - per attenuare i danni subiti dai caseifici terremotati, che verranno supportati dai colleghi non colpiti. Va inoltre ribadito, a scanso di equivoci o speculazioni, che il Consorzio Grana Padano sta gestendo il ritiro delle forme danneggiate dal terremoto, delle quali la maggior parte sarà destinata alla fusione, a usi alternativi o alla discarica".
"Il consorzio - conclude il direttore Berni - garantisce i consumatori che tutto il formaggio confezionato e messo in commercio da confezionatori autorizzati è il tradizionale Grana Padano Dop sanitariamente super sicuro".
© AgroNotizie - riproduzione riservata