"Ora basta prese in giro. Basta premiare i furbi che non hanno rispettato le regole. Già lo scorso anno, in occasione della Legge di stabilità, avevamo sottolineato che l'emendamento sulla sospensione del pagamento delle rate relative alle multe per le quote latte era un atto contro la legalità, contro le regole sancite da una legge dello Stato". 

A sostenerlo è il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi, rispetto "all'atteggiamento della Lega nord che, ancora una volta, ha presentato un emendamento al decreto 'milleproroghe' per un ulteriore proroga al 30 giugno".

Confagricoltura: 'Nessun'altra deroga al pagamento delle multe'

"Non si possono accettare ulteriori dilazioni nel perseguire la completa applicazione delle disposizioni normative previste dalle leggi 119/2001 e 33/2009". 

Così Confagricoltura commenta la richiesta di ulteriori proroghe al pagamento delle multe sulle quote latte. L'organizzazione degli imprenditori agricoli ritiene che la corretta applicazione dalla normativa sia l'unico modo per riportare verso la normalità economica un settore duramente provato dalle ricorrenti crisi di mercato e dalle sperequazioni che si sono create tra chi la rispettato le leggi e chi, invece, le ha eluse. 

Confagricoltura Lombardia: 'Inaccettabile la proposta di proroga'

"Facciamo davvero fatica a trovare i termini adeguati per esprimere l'amarezza mia personale e degli allevatori davanti a questo ennesimo tentativo di tutelare la solita ristretta minoranza di aziende che si muovono da sempre fuori dai confini della legalità". E' il commento del presidente della Confagricoltura Lombardia Francesco Bettoni, alla notizia dell'emendamento al "Decreto Milleproroghe" con cui si vorrebbe prorogare il pagamento della rateizzazione.

Coldiretti: 'Una richiesta ingiustificata'

"Non c'è alcuna motivazione per una ulteriore proroga del pagamento delle multe che di fatto danneggerebbe gli allevatori che hanno creduto nello Stato e si sono messi in regola affrontando duri sacrifici economici".

Lo sottolinea la Coldiretti commentando la richiesta di ulteriori proroghe al pagamento delle multe sulle quote latte che, secondo la confederazione, "nulla ha a che fare con la crisi agricola perché, se così fosse, dovrebbe riguardare tutti i settori e tutte le scadenze".