Non ci sono novità dalla piazza nazionale dei prodotti lattiero-caseari, che rimangono fermi alle quotazioni della settimana precedente.
Sulle piazze internazionali prevale l’andamento al ribasso dei prezzi. Fanno eccezione le piazze europee. In Germania cresce il prezzo dell’Edam, che recupera ben 10 €cent/kg rispetto alla quotazione prima. Positivo, dopo qualche settimana di continui ribassi, anche il prezzo del latte scremato in polvere, che sale a quota 2,17 €/kg. In Olanda rimane fermo il prezzo del burro e cresce quello del latte intero in polvere.
Negli Usa cresce il prezzo del burro del 2%, ma cala di poco più di mezzo punto quello del Cheddar. Significativamente al ribasso, invece, i prezzi del continente australe. A cedere maggiormente è stato il latte scremato in polvere, che segna una riduzione del 6,4%. Il burro e il latte intero in polvere perdono entrambi l’1,8%.
I prezzi delle materie prime hanno registrato diminuzioni nel vecchio continente, mentre sul mercato a termine di Chicago si sono registrati andamenti positivi. Sul mercato nazionale cala, anche questa settimana, il prezzo del mais dell’1,3%. Negativo, seppur di poco, anche il dato sulla piazza di Bordeaux (-0,3%). Negli Usa la granella di mais registra un incremento del 2,2%, mentre la soia dello 0,6%. Entrambi gli aumenti risentono anche della diminuzione dell’euro nei confronti della moneta americana.
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Italia (€ per 100 kg)
Fonte: principali borse merci
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Europa e nel mondo (€ per 100 kg)
Fonte: ZMP da statistiche nazionali
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