"Il tavolo regionale di trattativa sul prezzo del latte, riunito presso l'assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte, si è chiuso senza esiti immediati per un accordo sul prezzo, data la distanza tra le posizioni della parte agricola e della parte industriale".

Lo ha reso noto un comunicato stampa della Regione Piemonte spiegando che i presenti hanno però condiviso una proposta lanciata dall'assessore all'Agricoltura, che, constatato il mutamento di quadro registrato nel settore negli ultimi mesi, da un lato prende atto della difficoltà dei modelli di gestione del prezzo utilizzati in passato a interpretare la situazione attuale, dall'altro raccoglie la volontà, espressa dalle parti, di non vanificare l'esperienza accumulata in questi anni al tavolo regionale.

Con l'accordo di tutti, verrà dunque convocato un nuovo tavolo, sottolinea la nota, con i seguenti obiettivi: verificare la possibilità di adottare nuovi meccanismi di formazione del prezzo del latte, ivi compresi meccanismi di automatismo ancorati all'andamento di mercato; ragionare su nuovi modelli di gestione della trattativa e del prezzo, che risultino più agili e più aderenti al mercato.