Come sarà l’azienda da latte del futuro?
A questa domanda il progetto “Innova latte 2030 - Costruzione di scenari alternativi per l'azienda da latte del 2030” cercherà di rispondere nei prossimi due anni. Il progetto approvato nell’ambito delle ricerche finanziate dalla regione Emilia-Romagna a valere sulla legge 28/98, si baserà in primo luogo sull’analisi dei principali fattori che nel medio-lungo termine possono influenzare le aziende da latte e quindi il settore nel suo complesso: clima, genomica, politiche comunitarie, competizione nel mercato internazionale, tecnologie innovative, esigenze dei consumatori, strategie degli allevatori.
In base alla dinamica di questi fattori e alla valutazione dei possibili impatti che essi potranno determinare sulla struttura dell’azienda da latte, si costruiranno alcuni scenari utilizzando le tecniche del foresight.
Le analisi verranno supportate dalla ricognizione delle innovazioni tecnologiche che nei prossimi anni si renderanno disponibili negli allevamenti da latte; questa indagine si avvarrà della collaborazione tecnica del Diproval dell’Università di Bologna e del Crpa - Centro ricerche produzioni animali di Reggio Emilia, che coordinerà l’intero progetto.
Non ultimo verrà approfondito un aspetto importantissimo: il ruolo dell’allevatore nel contesto sociale in cui opera, per cui il progetto si avvarrà della collaborazione dell’Università Olandese di Wageningen.
La sintesi di queste attività permetterà l’elaborazione di proposte per strategie aziendali e per politiche per il settore del latte in Emilia-Romagna e nei distretti lattiero-caseari presenti sul territorio nazionale, ai fini del miglioramento della sua posizione competitiva nel medio-lungo termine, con riferimento allo scenario ritenuto preferibile e fattibile sulla base dei vincoli esistenti.
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