'Settembre nero per il suino Made in Italy. La situazione commerciale e le proiezioni per il settore suinicolo tornano ad essere preoccupanti. La crisi del comparto ha avuto solo una 'pausa estiva' e ritornano le criticità'.
Lo sottolinea Confagricoltura che sta monitorando le quotazioni mercantili.
Per il mercato suino, dice Confagricoltura, è stata una estate calda, con prezzi all’origine in rialzo. con l’arrivo di settembre i listini hanno ricominciato a scendere. Quotazioni in tilt su alcune piazze e la stessa cun (la commissione unica nazionale creata su iniziativa ministeriale nell’ambito dell’accordo di filiera) incontra difficoltà.
Gli allevatori, che hanno subito i contraccolpi della crisi, sottolinea Confagricoltura, non accettano strategie che rischiano di scaricare su di loro i costi della stagnazione e della crisi.
Trasformatori e macellatori, d’altro canto, intendono rallentare le attività con conseguenti contrazioni quantitative delle disponibilità di carne, sia per quanto riguarda il fresco, sia per i salumi. Ci attendevamo che, in momenti di crisi, prevalessero responsabilità e collaborazione, conclude Confagricoltura, registriamo divaricazione e divisione.