Con il caldo eccezionale degli ultimi giorni soffrono anche gli animali, come le mucche nelle stalle che, stressate dalle alte temperature, producono fino al 15% di latte in meno, rispetto ai circa 30 litri al giorno che vengono munti in periodi normali. Lo ha segnalato nei giorni scorsi Coldiretti, parlando di situazione preoccupante soprattutto nelle aree di pianura dove il clima torrido "colpisce senza pietà". "In soccorso nelle stalle sono state allestite doccette, ventole e condizionatori ed utilizzati integratori specifici a base di sali di potassio nell'alimentazione preparata dagli allevatori", comportando per gli allevatori "un notevole aumento dei costi alla stalla per i maggiori consumi di acqua ed energia", ma al tempo stesso un "brusco calo delle produzioni di latte". Questa "avversità climatica si verifica - conclude la Coldiretti - nel momento peggiore per gli allevatori italiani che stanno affrontando la più grave crisi del prezzo del latte alla stalla di questi ultimi 20 anni".