'Per la prima volta', afferma Confagricoltura, 'si è dato vita ad un patto, condiviso tra tutti i soggetti della filiera che hanno aderito alla bozza di documento di programma, che verrà formalizzato nei prossimi giorni al ministro Zaia'. Il programma prevede la definizione di una serie di azioni coordinate e congiunte tra allevatori, macellatori, trasformatori, Consorzi del Prosciutti di Parma e San Daniele, ministeri e Regioni, che dovranno permettere di affrontare e risolvere importanti questioni tra le quali la regolarizzazione dei mercati di contrattazione dei capi, la definizione di una diversa strategia produttivo commerciale, la valorizzazione della carne di gran Suino padano.
'Interventi di medio lungo periodo, da tempo attesi dai nostri allevatori', sottolinea Confagricoltura, 'ma è indispensabile che siano messe in atto anche azioni di sostegno immediato, come la rideterminazione dell'Iva, lo slittamento degli oneri tributari previdenziali e fiscali, così come sta avvenendo in molti Paesi comunitari. Misure che permettano alle aziende di allevamento di affrontare la fortissima accelerazione subita dai costi delle materie prime ed energia e di superare la grave crisi economica che le sta stremando'.
Tutto ciò agevolerà il rilancio della produzione nazionale e la valorizzazione dei prodotti  della nostra industria alimentare.
 
La suinicoltura nel 2007
 
Fonte Anas