“Confagricoltura esprime preoccupazione sulla posizione espressa ieri al Forum del latte di Brescia da parte delle Regioni in merito a futuri incrementi delle quote latte. La proposta è inaccettabile sia perché non è stata concertata con il mondo agricolo sia perché i contenuti riportati sarebbero lesivi degli interessi degli allevatori italiani”. E’ questo il commento di Confagricoltura all’indomani del Forum del latte di Brescia che ha visto la partecipazione del Commissario europeo Fischer Boel, di fronte alle dichiarazioni del coordinatore della Commissione agricola della Conferenza Stato-Regioni e dell’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia. “Mentre il mondo agricolo scende in piazza per difendere il sistema delle quote latte e chiedere il rispetto della legalità - sottolinea Confagricoltura – una parte del mondo istituzionale prende una posizione diametralmente opposta, prefigurando un aumento delle quote del 5-10 per cento, la compensazione tra Stati e la riduzione del prelievo”. Confagricoltura, alla luce di tali ipotesi, chiede spiegazioni per dare certezze al mondo allevatoriale italiano, frastornato da prese di posizione che, tra l’altro, scavalcano le stesse indicazioni della Commissione europea, che ha indicato l’aumento del 2% della quota di produzione del latte.