Dal giugno 2006 al giugno 2007, il valore dei beni sottratti nei supermercati, ipermercati e centri commerciali ha toccato, secondo l’indagine, i 3,08 miliardi di euro contro i 2,61 del precedente periodo. In termini assoluti si tratta di un aumento del 17,8 per cento del valore contro una crescita dello 0,85 per cento del sottratto registrata a livello europeo. Il nostro Paese si piazza al quarto posto, alle spalle di Regno Unito, Germania e Francia. Tra i furti, proprio gli alimentari sono i “preferiti”. Non solo Parmigiano Reggiano, ma anche carni, salumi, salumi, vini e liquori. Le sottrazioni di questi ultimi sono aumentate, negli ultimi dodici mesi, del 21,8%, quelle di carni e formaggi del 10,8%. In particolare, il Parmigiano Reggiano ha registrato una crescita nella frequenza dei furti dell’11,1%. Il Parmigiano Reggiano non è solo il prodotto più rubato, ma è anche quello più assaltato dall’agropirateria internazionale. Nell’immenso supermarket del “falso”, dell’”agro-scorretto”e del “bidone alimentare” è, infatti, il più “copiato” tra i prodotti a denominazione d’origine Dop e Igp.
© AgroNotizie - riproduzione riservata