E’ una buona notizia per la filiera suinicola (che peraltro attraversa una congiuntura molto difficile), ed un segnale importante per accrescere la penetrazione del “made in Italy” in un mercato importante come quello cinese. Così ha commentato Confagricoltura la notizia dell’autorizzazione concessa a 36 stabilimenti italiani di stagionatura per l’export verso la Cina di prodotti suini stagionati. Grande soddisfazione quindi per la tendenza all'internazionalizzazione della produzione italiana, anche se si ribadisce come siano ancora tante le barriere da abbattere per ottenere il massimo risultato e il giusto riconoscimento dal Made in Italy.