Il prezzo del latte alla stalla è tra i più bassi del 1995 ad oggi, mentre i costi continuano a salire. La Cia - Confederazione agricoltori italiani sottolinea pertanto l’importanza del settore e l’esigenza di valorizzare il prodotto italiano. Sono altresì necessarie regole nazionali per contrastare il mercato selvaggio e agevolare le trattative locali. Ormai da anni il prezzo del latte alla stalla ha significato per gli allevatori pesanti penalizzazioni. L’ultimo prezzo fissato in una trattativa interprofessionale, a livello peraltro regionale, risale al 2002. Basti pensare che il prezzo, oggi pari a 0,336 euro al litro, è addirittura inferiore a quello del 1995, quando era fissato a 0,360 euro al litro e in più di dieci anni i costi sono aumentati in modo consistente. Questa situazione collegata all’aumento dei costi di produzione sta rischiando di rendere esplosiva la crisi del comparto anche nelle aree a maggiore vocazione. E’ quanto evidenzia la Cia in merito alla manifestazione dei produttori lombardi che hanno manifestato oggi contro l’interruzione delle trattative della parte industriale e a sostegno della valorizzazione del prodotto italiano.