I consumatori sono costretti a pagare circa 1,30 euro per un litro di latte fresco, mentre agli allevatori le industrie vogliono riconoscere solo poco piu' di 30 centesimi nonostante l'aumento record nel 2006 del valore degli acquisti familiari pari al 6 per cento. E’ quanto denuncia la Coldiretti dopo che la rottura delle trattative sul prezzo del latte con Assolatte in Lombardia ha evidenziato rincari dalla stalla alla tavola del 333%. "Si tratta di una situazione insostenibile per i consumatori -ha sottolineato la Coldiretti- e per gli allevatori che rischiano di dover chiudere le stalle. Nel 2006 sono stati importati dall'estero quasi 2,2 miliardi di chili di latte e crema di latte per essere spesso spacciati come formaggi e latticini made in Italy". A sostegno della produzione di latte italiano la mobilitazione della Coldiretti si articolerà con presidi e blitz a sorpresa negli stabilimenti di trasformazione del latte e azioni informative nelle piazze e nei punti vendita con cittadini e consumatori.