La tecnologia sta assumendo un ruolo sempre più centrale e determinante nel supportare i periti durante le fasi di rilevazione e valutazione dei danni conseguenti al manifestarsi di eventi atmosferici avversi come grandine, alluvione, vento forte e siccità. L'integrazione tecnologica non solo ottimizza i tempi e riduce i costi di perizia, ma ne accresce significativamente la precisione e l'attendibilità, fornendo un supporto essenziale sia alle compagnie assicurative sia agli assicurati.

 

Evoluzione della perizia

La valutazione dei danni atmosferici storicamente si è basata su ispezioni manuali. Questo approccio, sebbene consolidato, presenta diverse limitazioni, soprattutto se si considerano aree vaste o difficilmente accessibili.

 

Tra le limitazioni ci sono:

  • Tempi: i sopralluoghi manuali richiedono tempo, soprattutto in caso di eventi che colpiscono superfici estese.
  • Costi: l'invio di squadre peritali su territori estesi comporta aggravi economici significativi per le compagnie assicurative.
  • Accessibilità: alcune aree colpite possono risultare difficilmente accessibili nell'immediato post evento, rallentando le operazioni di rilevazione.
  • Oggettività: sebbene i periti siano professionisti qualificati, la valutazione può essere influenzata da variabili soggettive e dalla difficoltà di quantificare con precisione l'entità del danno su grandi estensioni. In particolare, nel caso di improvvisi picchi del carico di lavoro a causa di avversità avvenute in prossimità della raccolta (maggior rischio di errori a causa dei ritmi lavorativi eccezionali).

 

L'avvento di nuove tecnologie ha rivoluzionato questo scenario. Oggi i periti possono infatti avvalersi di strumenti all'avanguardia che permettono un'analisi più rapida, precisa e completa dei danni. Tra queste tecnologie spiccano l'uso di droni, la consultazione di immagini satellitari e Sistemi Informativi Geografici (Gis).

 

Tecnologie a supporto dei periti

Il miglioramento delle procedure di perizia e l'aumento della produttività dei corpi peritali passano attraverso l'introduzione di alcuni strumenti di supporto. Tali strumenti hanno il compito di agevolare il perito fornendogli una prospettiva nuova e aumentare il bagaglio di informazioni disponibili per trarre le valutazioni definitive sul danno colturale accorso.

 

Tra le tecnologie a disposizione ci sono:

  • Droni: dotati di telecamere ad alta risoluzione, rappresentano ormai uno strumento indispensabile. Permettono di effettuare rilievi dettagliati dello stato delle colture, anche in situazioni di inaccessibilità o elevata estensione del danno. In particolare, nella valutazione del danno da vento forte nelle colture estensive.
    I dati raccolti offrono una visione completa e oggettiva del danno, accelerando notevolmente la perizia e migliorando la qualità della rilevazione.
  • Immagini satellitari e Gis: la valutazione delle immagini satellitari consente di monitorare lo stato delle colture su ampie aree geografiche e di monitorarne i cambiamenti nel tempo. Questo è particolarmente utile per valutare i danni a colture agricole su vasta scala, comparando lo stato precedente al danno e monitorarne poi la successiva evoluzione. La possibilità di utilizzare indici vegetativi basati sulle bande dell'infrarosso rende possibile al perito di accedere ad un'informazione che non sarebbe visibile ad occhio nudo. L'implementazione di sistemi di mappatura dei campi assicurati e la gestione dei dati geospaziali su Gis permette, infatti, di sovrapporre e analizzare dati georeferenziati da varie fonti, offrendo una visione d'insieme del territorio colpito e facilitando l'identificazione delle zone più danneggiate. In tal modo è possibile rendere più mirata la distribuzione delle squadre sul territorio colpito, migliorandone l'efficienza.
  • Piattaforme di gestione digitale: software e piattaforme dedicate permettono ai periti di gestire l'intero processo di perizia in modo digitale. Dalla raccolta dati in campo tramite app, alla sincronizzazione delle informazioni ottimizzando l'efficienza operativa. Tali supporti aiutano a concentrare tutti gli strumenti e la documentazione a disposizione del perito nello stesso dispositivo, aiutandolo a svolgere in modo più rapido la parte burocratica del lavoro.

 

Oggi sono numerose le tecnologie a disposizione dei periti

Oggi sono numerose le tecnologie a disposizione dei periti

(Fonte foto: VH Italia Assicurazioni)

 

Il ruolo di VH Italia Assicurazioni

VH Italia Assicurazioni si posiziona all'avanguardia nell'adozione di queste tecnologie che sono utili e necessarie per ottimizzare i propri servizi di perizia e per migliorare l'esperienza dei propri assicurati. Riconoscendo l'importanza di una risposta rapida ed efficiente in caso di sinistro, VH Italia Assicurazioni investe attivamente nello sviluppo e nell'adozione di soluzioni tecnologiche all'avanguardia.

 

I servizi offerti da VH Italia Assicurazioni in questo contesto includono:

  • Servizio clienti innovativo: l'impiego di piattaforme digitali dedicate permette una gestione più rapida ed efficace delle richieste di sinistro, con la possibilità per l'assicurato di avviare il processo di perizia in modo semplice e intuitivo.
  • Perizie danni con supporto tecnologico avanzato: l'utilizzo di strumenti quali droni e app dedicate assicura perizie rapide, accurate e oggettive. Questo si traduce in tempi di liquidazione ridotti e in maggiore soddisfazione per l'assicurato.
  • Monitoraggio predittivo e prevenzione: l'analisi dei dati storici e l'utilizzo di modelli predittivi permettono a VH Italia Assicurazioni di identificare aree a maggior rischio e di offrire consigli utili per la prevenzione dei danni, contribuendo a mitigare l'impatto degli eventi atmosferici avversi.

 

L'impegno di VH Italia Assicurazioni nell'integrazione della tecnologia nel processo di valutazione dei danni non solo rafforza la capacità di risposta in caso di sinistro, ma sottolinea anche la visione di un futuro in cui l'assicurazione è sempre più proattiva, efficiente e centrata sulle esigenze del cliente.

 

Prospettive future

Il futuro della stima dei danni delle produzioni agricole si muove verso sistemi sempre più integrati e intelligenti. La continua sperimentazione sul campo fa immaginare un maggiore utilizzo di sistemi che combinano dati provenienti da piattaforme satellitari, droni, sensori sul campo, analisi meteorologiche e modellazioni climatiche.

 

L'integrazione di queste tecnologie, non solo aiuterà gli agricoltori a essere più resilienti, ma rivoluzionerà anche il modo in cui il settore assicurativo opera nel comparto agricolo, rendendolo più efficiente, trasparente e tempestivo.