"L'International Cherry Symposium è sicuramente un'importante vetrina nazionale e internazionale per dare visibilità al nostro marchio e offre la possibilità di interagire con attori del settore a cui potremmo porre in evidenza le nostre proposte specifiche per la coltura del ciliegio. L'evento permette inoltre di ricevere aggiornamenti tecnici su cui poter sviluppare nuove idee da inserire nella nostra futura gamma". Queste le parole di Roberto Bonotto, direttore commerciale Italia di Fomet Spa, azienda partner di AgroNotizie e gold sponsor del Simposio internazionale del ciliegio (Vignola, 22-23 maggio 2019).

Fomet Spa è una società che produce e commercializza fertilizzanti speciali e naturali per l'agricoltura professionale dal 1973, ma le prime prove sperimentali di produzione sono iniziate nel 1969.
 

Fomet, non solo Italia

Oltre al mercato agrario italiano, a cui Fomet si rivolge soprattutto nell'ambito delle colture specializzate, la società si estende anche alle principali piazze estere, che oggi sono rappresentate dal Centro Nord Europa, dall'Europa dell'Est e dai paesi del Sud Est Asiatico.
"Il settore arboreo è di primaria importanza per Fomet Spa, al pari dell'orticoltura specializzata - ha aggiunto Bonotto -. All'interno di tale comparto, l'importanza rivestita dalla singola specie, sia dal punto di 
vista della presenza sul territorio che in termini di peso commerciale, detta il peso che può avere rispetto ad un'azienda come Fomet presente in Italia e all'estero. Pertanto è per noi quello del ciliegio è sicuramente un settore importante nelle regioni Emilia Romagna, Veneto, Basilicata, Calabria e rappresenta spesso una situazione di alta professionalità tecnica, pertanto più sensibile a novità tecniche. Questo vale sia a livello vivaistico che in pieno campo di produzione
".

 
La serra di Fomet
La serra di Fomet
 

Prodotti ad elevata tecnologia

Ricerca e sperimentazione sono gli ingredienti base di Fomet nella creazione di nuovi formulati per soddisfare le esigenze di un mercato sempre più specializzato e dinamico, argomentando caratteristiche e usi idonei su vari tipi di terreni e colture.

Un'impostazione che ha permesso di ragionare sulla proposta dei propri fertilizzanti non solo come puro e semplice apporto di unità nutrizionali (peraltro momento indispensabile per una regolare crescita e produzione della coltura) ma anche ad un più esteso e altrettanto fondamentale aspetto relativo alla fertilità del terreno. Il concetto negli anni è stato applicato ed esteso a matrici organiche nuove e diverse, oltre ai letami, ma con la stessa garanzia di genuinità e sicurezza dei contenuti.

Attualmente il focus è coprire l'intero spettro della nutrizione, ponendo al centro la coltura nella sua interezza: terreno, radici, parte fogliare, parte fruttifera. E perché no, buttando un occhio anche alla fase conservativa del raccolto.

L'azienda intende quindi ampliare la proposta con formulati ad elevata tecnologia di produzione e specificità d'impiego.
 

Metodi e sistemi naturali

Sin dal principio, la filosofia di lavoro e sviluppo dei propri prodotti è stata l'applicazione di metodi e sistemi naturali alla realizzazione in campo industriale. Questi metodi prevedono ancora oggi il ritiro controllato di matrici organiche da letami di vario tipo, la lavorazione delle medesime con processo monitorato di essiccazione-concentrazione-umificazione per molti mesi in ambienti completamente coperti, chiusi e monitorati per parametri come umidità, pH e temperature, e la conseguente formulazione di molteplici prodotti per la nutrizione dei vegetali atti a soddisfare le più diverse e difficili esigenze di campagna.

Fomet ha inoltre acquisito varie forme di Certificazione di processo, di rispetto ambientale e risparmio energetico e si è dotata del Cfpn, Center for plant nutrition, la stazione di ricerca e sperimentazione agronomica e di Fomet L@b un Laboratorio interno di analisi chimiche per monitorare in continuo il reparto di produzione fertilizzanti, garantendo i risultati delle analisi in tempi rapidi.
Per partecipare al Simposio internazionale del ciliegio è necessaria l'iscrizione a questo link

Plantgest e AgroNotizie sono media partner dell'evento

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