Confagricoltura esprime la propria contrarietà in merito alla proposta di parere delle Commissioni parlamentari Ambiente e Attività produttive della Camera e Industria del Senato sul biogas

"Voler limitare al 15% del totale delle coltivazioni dell'azienda quelle energetiche impiegabili negli impianti a biogas - dichiara l'organizzazione - ridurrebbe drasticamente lo sviluppo del settore, in contrasto con gli obiettivi fissati dal Piano di azione nazionale sulle energie rinnovabili (Pan) e dalle misure di adeguamento alla normativa comunitaria in materia di energie (legge n. 96 del 2010 – art. 17)". 

"Il biogas - spiega Confagricoltura - è il settore dove la maggior parte degli investimenti viene effettuata direttamente da imprenditori che utilizzano biomasse vegetali ed animali provenienti in misura prevalente dalle loro aziende. Di fronte alla crisi del settore è incomprensibile la restrizione proposta ad un'attività che rappresenta una valida integrazione di reddito per gli agricoltori. In merito all'equilibrato rapporto tra produzioni agroalimentari ed agroenergetiche sono già sufficienti - aggiunge l'organizzazione - le indicazioni contenute nelle linee guida sulle autorizzazioni, recentemente emanate dal ministero dello sviluppo economico".