In Austria le centrali nucleari diventano fotovoltaiche: è questo il destino della vecchia centrale di Zwentendorf. Situata a circa 50 chilometri da Vienna, riprende la sua attività, ma sarà convertita in una centrale elettrica che utilizzerà energia solare.
Fu chiusa negli anni settanta, senza un giorno di attività, in seguito ad un referendum popolare che scelse il no al nucleare. Nel 1999 poi il nucleare si allontanò definitivamente dagli austriaci in seguito all'inserimento nella costituzione della rinuncia all'energia nucleare. Ora l'azienza di fornitura elettrica austriaca Env, che nel frattempo ha acquistato l'impianto, ha pensato bene di trasformare il sito in un parco fotovoltaico.
L'idea è quella di ricoprire di pannelli fotovoltaici l'intera centrale ed i terreni circostanti. Il nuovo parco fotovoltaico fornirà energia per circa 3 MWe e sarà in grado di soddisfare le esigenze energetiche di un migliaio di abitazioni. L' intenzione di Env è comunque quella di trasformare l'impianto in una centrale a biomassa, utilizzando scarti di legno e short rotation forestry.
La nuova centrale consentirà all'Austria di ridurre le emissioni di CO2 e di mantenere gli impegni presi con il protocollo di Kyoto, diminuendo le proprie emissioni del 13% rispetto al 1990. Un altro obiettivo del paese è quello di passare dal 70 al 78% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, entro il 2010.