Con un focus sui cambiamenti climatici, il 7 ottobre a Torino partono i lavori della decima edizione del Premio Sapio per la Ricerca Italiana 2008.
Le iscrizioni per concorrere all'assegnazione del Premio sono aperte fino al 10 novembre. La prima giornata, il 7 ottobre, si apre al Politecnico di Torino con 'Protocollo di Kyoto, quali tecnologie innovative', sotto esame approfondito, la 'convenienza energetica ed economica' dello stoccaggio della CO2, un progetto ambizioso su cui l'Unione europea ha investito molto allo scopo di rientrare nei parametri definiti dal protocollo di Kyoto per l'emissione in atmosfera di quello che è considerato il principale responsabile delle variazioni osservate nell'effetto serra.
La Giornata si propone anche di introdurre ipotesi alternative che possano conseguire il medesimo obiettivo (utilizzo dei gas refrigeranti di nuova generazione, utilizzo dell'idrogeno come vettore emergente ed attenzione alla fonte energetica nucleare), e di individuare nuovi percorsi fattibili di nuovi modelli di business.
Il Premio Sapio nasce proprio con l'intento di promuovere l'innovazione, la circolazione di idee, la discussione scientifica, la conoscenza di nuove tecnologie e ha il suo punto di forza nella sinergia, tra Istituzioni, Università e Imprese.
Si segnala anche l'appuntamento del 30 ottobre 2008, dedicato all'Economia e all'Energia dal titolo 'Economia verde, nuova energia per il business europeo. Esperienze innovative di ricerca applicata e di trasferimento tecnologico', che si tiene presso l'Aula Magna dell' Università degli Studi di Ferrara, in via Savonarola 9.