Le bioenergie come soluzione all'aumento dei consumi elettrici

“E’ necessario proseguire con maggiore determinazione verso le politiche di efficienza energetica e di sviluppo delle energie rinnovabili, soprattutto nell’ottica del contenimento delle emissioni di CO2”. Portano alle bioenergie le riflessioni di Confagricoltura sui dati diffusi oggi da Terna sui consumi di energia elettrica nel mese di agosto, che hanno segnato una crescita del 3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Dati che confermano la continua progressione dei consumi di energia elettrica degli ultimi anni, che in Italia crescono più del Pil, con ritmi del 2,2 - 2,6% all’anno.
Al momento, però, il settore pare essere ancora nella fase di decollo. “Malgrado i buoni risultati che si stanno raggiungendo nel fotovoltaico, settore che riveste grande interesse anche in agricoltura, siamo ancora di fronte ad un quadro normativo incompleto – dice Confagricoltura - soprattutto in relazione alla revisione dei certificati verdi ed all’emanazione della normativa sui biocombustibili”. Con la conseguenza che gli imprenditori agricoli non sono in grado di definire piani di investimento nel settore delle bioenergie, ed in particolare nel campo della generazione distribuita, o ritardano i propri investimenti in relazione al quadro non chiaro in materia di certificati verdi che, proprio a causa dell’incertezza normativa, stanno diminuendo il loro valore.