"ll cambiamento climatico è qui e ora. Noi sappiamo che il nostro paese è tra quelli che pagheranno il maggior prezzo in termini di danni ambientali, perdita di vite umane e salute, costi economici". E' quanto ha dichiarato il ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio, in occasione dell'apertura dei lavori della Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici, che ha sottolineato come "già ora la temperatura in Italia si aumentata quattro volte di più che nel resto del mondo, mentre le piogge continuano a diminuire (il 5% nell'ultimo secolo, oggi ci sono 14 giorni di pioggia in meno ogni anno nel sud). Aumenta il rischio idrogeologico soprattutto nell'Appennino meridionale e in parte di quello settentrionale, oltre che nelle Alpi occidentali: le zone più a rischio sono in Calabria, Campania, Liguria e nelle Langhe". Per leggere una sintesi delle dichiarazioni del ministro italiano.