Con semplici accorgimenti a casa, nella spesa e nei trasporti ogni famiglia italiana può ridurre le emissioni di gas ad effetto serra di 5mila chilogrammi di CO2 equivalenti all’anno per consentire all’Italia di raggiungere gli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto e contribuire anche personalmente a fermare gli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti nel corso del Forum Internazionale “Territorio e Clima: prospettive e soluzioni per l'energia del futuro” che individua soluzioni concrete per contrastare gli scenari del rapporto dell'Ipcc (l'Intergovernmental Panel on Climate Change) dell’Onu. "L’affermarsi di nuovi stili di vita a basso consumo energetico  - ha sottolineato la Coldiretti - possono contribuire alla riduzione di 100 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, il 20 per cento del totale, che mancano all’Italia per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei gas a effetto serra fissati dal protocollo di Kyoto". "La necessità di prevenire uno scenario drammatico per la salute, l’ambiente e la vita degli uomini è una responsabilità anche personale che va affrontata - ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini - modificando stili di vita insostenibili con la sopravvivenza del pianeta". Tale obiettivo può essere raggiunto con scelte di acquisto consapevoli a partire dal consumo di prodotti locali che non devono essere trasportati per migliaia di chilometri (1000 chili/anno di CO2 in meno), una maggiore attenzione al risparmio energetico a casa (300 chili/anno), semplicemente riciclando le buste della spesa (200 chili/anno) utilizzando biocarburanti in miscela del 10 per cento (300 chili/anno) o sostituendo l’impianto di riscaldamento con l’alimentazione a biomasse (3200 chili/anno).