Confagricoltura ha presentato un pacchetto di interventi integrati sull'energia da biomasse. Un’alternativa alle coltivazioni tradizionali che oltre a produrre reddito e occupazione, può avere benefiche ricadute per l'ambiente. "Dalla terra alla luce" è il nome del programma presentato dal presidente Federico Vecchioni. Il progetto è in grado di movimentare investimenti per 180 mln di euro e porterà alla realizzazione di 30 impianti, alimentati con fonti rinnovabili di origine agricola, biogas, olio vegetale e biomasse agroforestali, con una produzione elettrica complessiva di 53Mw elettrici e 20Mw termici. Il progetto di Confagricoltura si completa con la costituzione di una società di trading per la commercializzazione dell'energia elettrica e del calore cogenerato. Una società che “avrà rilievo strategico nello schema di contratto di programma. Permette di rafforzare la capacità di gestione dell'energia e calore prodotta dai soci e la cessione alla rete attraverso l'ampliamento dei volumi offerti sul mercato e la loro concentrazione. In questo modo l'agricoltore oltre ai quintali venderà anche kilowatt.