Slopehelper è l'innovazione in ambito di robotica agricola sviluppata da Pek Automotive per le lavorazioni in vigneto e frutteto. Nel panorama dell'innovazione agricola, Slopehelper si distingue per essere una piattaforma modulare polivalente, completamente elettrica e 100% autonoma, progettata per rivoluzionare il modo in cui gli agricoltori gestiscono l'intero ciclo colturale in vigneto e frutteto.

 

Con la crescente domanda di soluzioni sostenibili e altamente efficienti, Slopehelper si presenta come un alleato per gli agricoltori che cercano di ottimizzare le operazioni agricole con un impatto ambientale ridotto e un veloce ritorno di investimento.

 

Il sistema agro-robotico elettrico a bassa tensione Slopehelper è una piattaforma implementabile con numerose attrezzature, tutte rigorosamente elettriche, adatte a svolgere le lavorazioni di un intero ciclo agronomico: dalla gestione dell'interfila alla raccolta, dal diradamento ai trattamenti fitosanitari. 

 

Come funziona Slopehelper? Principali vantaggi del sistema robotico

 

"Slopehelper rappresenta un'innovazione dedicata alle medie e grandi imprese che va nella direzione della sostenibilità ambientale e socioeconomica" afferma Domenico Tucci, Sales manager di Pek Automotive. "L'alimentazione elettrica rende Slopehelper una soluzione sostenibile dal punto di vista ambientale. Inoltre, il sistema agro robotico rappresenta una risposta alle pressanti istanze di mancanza di manodopera del comparto agricolo, assicurando un'operatività senza limiti. La piattaforma, infatti, è in grado di lavorare giorno e notte in completa autonomia".

 

Slopehelper, modulare e sostenibile

Una delle caratteristiche distintive di Slopehelper è la sua modularità. La piattaforma è stata progettata per essere altamente configurabile, consentendo agli agricoltori di personalizzare il veicolo in base alle esigenze specifiche delle diverse fasi del ciclo colturale.

 

Grazie alle numerose attrezzature disponibili, Slopehelper è in grado di svolgere tutte le operazioni dell'intero ciclo colturale, a destra Slopehelper equipaggiato con trincia per lo sfalcio interfilare

Grazie alle numerose attrezzature disponibili, Slopehelper è in grado di svolgere tutte le operazioni dell'intero ciclo colturale, a destra Slopehelper equipaggiato con trincia per lo sfalcio interfilare

(Fonte foto: Pek e AgroNotizie)

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La modularità non solo consente agli agricoltori di adattare la macchina allo svolgimento di numerosi compiti, ma riduce anche la necessità di investire in più veicoli specializzati. Questo si traduce in una maggiore efficienza operativa e in un significativo risparmio economico nel lungo termine.

 

Il sistema agro robotico Slopehelper è la soluzione ideale per dimensioni d'azienda che superano i 20 ettari di coltivazioni. 

 

"Con un’efficienza dei costi fino a tre volte inferiore e investimenti iniziali ridotti di alcune decine di punti percentuali rispetto agli agrosistemi convenzionali basati su trattori, Slopehelper rappresenta un notevole progresso anche dal punto di vista della sostenibilità aziendale" afferma Tucci. "All'interno del nostro sito è disponibile la funzione 'Studio di fattibilità' che supporta gli agricoltori in una simulazione del ritorno di investimento sulla base dei dati agronomici dell'impresa".

 

Slopehelper, caratteristiche tecniche

Una delle caratteristiche più innovative di Slopehelper è la sua alimentazione completamente elettrica a basso voltaggio (48Volt). Le attrezzature, connesse via cavo alla piattaforma, sono tutte elettroattuate e si alimentano usando la batteria al litio (43 kilowatt/ora) della piattaforma base.

 

Slopehelper, con la trincia frontale per lo sfalcio interfilare, in ricarica  presso l'azienda agricola Agrivar, sede di Enovitis in campo 2024

Slopehelper, con la trincia frontale per lo sfalcio interfilare, in ricarica presso l'azienda agricola Agrivar, sede di Enovitis in campo 2024

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

L'autonomia varia tra le 6 e le 12 ore a seconda delle condizioni ambientali e della potenza assorbita dell'attrezzatura. Il sistema agro robotico è in grado di esercitare una forza di trazione costante di 2 tonnellate di carico con terreni inclinati fino a 42 gradi di pendenza. Disponibile in opzione anche la colonnina di ricarica rapida. 

 

La piattaforma base - lunga 260 centimetri, larga 160, con un peso di 1600 chilogrammi - è dotata di due blocchi cingolati sospesi. In questo modo, la capacità operativa è garantita in tutte le condizioni atmosferiche e ambientali, esercitando una pressione al suolo inferiore rispetto a un tradizionale trattore da 120 cavalli con ruote a bassa pressione.

 

Le diverse attrezzature possono essere installate sulla parte anteriore, posteriore, laterale o sopra la piattaforma cargo, progettata per compensare le pendenze e garantire stabilità su tutti i tipi di terreno.

 

Slopehelper, funzionamento autonomo e sicurezza

Il sistema agro-robotico Slopehelper è progettato per un funzionamento semplice. Grazie a un modulo di Intelligenza Artificiale e a un scanner a onde radio da 120 Gigahertz con risoluzione di 30 millimetri, il sistema può muoversi autonomamente tra i filari e nelle svolte.

 

Ulteriore vantaggio della guida autonoma di Slopehelper risiede nell'indipendenza dai sistemi di localizzazione GNSS e di computer vision, che lo rende adatto a lavorare anche in condizioni atmosferiche e metereologiche avverse. 

 

Slopehelper di Pek Automotive falcia lo spazio interfilare tra i filari dell'azienda agricola Agrivar, sede di Enovitis in campo 2024

 

Il terreno ha forma irregolare? Nessun problema

Il sistema offre due differenti scenari di utilizzo tra cui scegliere in funzione della forma e dell'organizzazione dell'appezzamento. Nel caso di un terreno di forma regolare, con larghezza omogenea dei filari, basta settare la geometria delle file e del campo sull’interfaccia a sei pulsanti presente sulla macchina e premere il tasto di avvio.

 

Nel caso di un appezzamento irregolare, è necessaria una fase preparatoria di mappatura del campo, per misurare la lunghezza dei filari e lo spazio interfilare.

 

Attraverso l'applicazione Tero Air, l'operatore o il gestore della flotta, è costantemente informato sullo stato di avanzamento e sul progresso delle prestazioni.

 

Sulla piattaforma sono montati anche un ricevitore GNSS, una stazione meteorologica e una telecamera che, mentre la macchina è in funzione, raccolgono dati utili al monitoraggio delle prestazioni, così come delle colture. Diventa poi possibile creare uno storico per eventuali attività di consulenza. Tutto è gestibile e visibile dall'App.  

 

Da sinistra, dettaglio della stazione metereologica e visione frontale del bumper di sicurezza, del radio scanner e del ricevitore GNSS

Da sinistra, dettaglio della stazione metereologica e visione frontale del bumper di sicurezza, del radio scanner e del ricevitore GNSS

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Sicurezza, ci pensa il bumper

Per quanto riguarda la sicurezza operativa, Slopehelper è dotato di bumper di sicurezza associati a un sistema elettromeccanico di arresto. Quando il bumper viene deformato, il sistema scollega la batteria e ingaggia il freno ad aria compressa in maniera automatica, garantendo l'incolumità delle persone e degli animali vicini.

 

Questo sistema è fondamentale per prevenire incidenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro. Inoltre, lo scanner a onde radio ad alta risoluzione permette la rilevazione di qualsiasi ostacolo, prevenendo le collisioni.

 

Pek Automotive, una scelta per il futuro

Il sistema agro-robotico Slopehelper rappresenta un investimento fruttuoso per gli agricoltori che cercano di migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle loro operazioni. Con la sua modularità, adattabilità e alimentazione elettrica, la piattaforma di Pek Automotive è progettata per soddisfare le esigenze attuali e future del settore viticolo e frutticolo.

 

Gli agricoltori che scelgono Slopehelper possono beneficiare di una riduzione dei costi operativi, una maggiore efficienza e un impatto ambientale ridotto, posizionandosi all'avanguardia dell'innovazione agricola.

 

Per le piccole imprese arriva Agilehelper 

Oltre al robot autonomo Slopehelper, Pek Automotive ha sviluppato una soluzione dedicata ad imprese di dimensioni più contenute: Agilehelper.

 

Come il fratello maggiore Slopehelper, Agilehelper è un robot autonomo 100% elettrico, ma progettato in modo specifico per la viticoltura. Integrando in modo permanente 3 attrezzi, svolge operazioni di trinciatura degli stocchi, taglio dell’erba, lavorazioni interceppo e cimatura.

 

Entrambe le soluzioni sono già in commercio in Italia: la distribuzione è affidata ad Arvatec.