E' stato un grande successo il secondo raduno spontaneo dei trattori che hanno fatto la storia del Gruppo Fiat, svoltosi sabato 21 e domenica 22 agosto a San Biagio in Padule, frazione del comune di San Felice sul Panaro (Mo).

Oltre 50 sono trattori storici convenuti al raduno, appartenenti a 26 tra collezionisti o semplici proprietari. Molti i pezzi importanti o rari come un Fiat 702 A degli anni '20 o i due Fiat con il prezioso motore Boghetto, il Fiat 501 con il suo ingegnoso sistema di avviamento, oppure l'OM 30 a testa calda del 1930. Molte le versioni cingolate di tutte le epoche e le piccole, in tutte le versioni.

Il momento più importante è stato certamente l'assegnazione dei premi previsti per il secondo raduno spontaneo dei trattori del gruppo Fiat e posti in palio dalla Direzione del Mercato Italia di New Holland.

"Vogliamo sostenere e stimolare tutti gli amatori e i nostri clienti appassionati di trattori d'epoca a coltivare la passione per tutti quei trattori appartnenti ai marchi del Gruppo Fiat, che sono stati delle pietre miliari della meccanizzazione dell'agricoltura italiana" ha detto Domenico Reggiani, business director di New Holland Italia. 

Tre i premi posti in palio, aperti a tutte le serie di trattori del gruppo Fiat presentate prima del 1968: trattore con maggiore storicità; trattore proveniente al raduno da maggiore distanza e trattore meglio restaurato.

Come ha sottolineato William Dozza, della commissione che ha assegnato i premi: "La scelta non è stata facile perché il valore storico dei trattore esposto e l'attività di conservazione hanno reso complesso il nostro lavoro di valutazione".

"E' importante sottolineare che i premi sono assolutamente destinati ai trattori e non ai loro proprietari" ha ricordato Francesco Zerbinati, Marketing manager di New Holland. 

I premi sono stati assegnati alle seguenti macchine:
• quale trattore con maggiore anzianità all'OM30 con motore a testa calda, matr. 2806 del 1930 appartenente a Cesare ed Emilio Bassi di Borzano (Reggio Emilia);
• quale trattore convenuto da maggiore distanza al Fiat 700B V2 a ruote matr. 7009534 del 1935 di proprietà di Luciano Ghiddi di Serramazzoni (Modena);
• quale trattore meglio restaurato alla Fiat "La Piccola" matr. 104380 del 1958 di proprietà di Vanni Borghi di Mirandola (Modena).

Si è reso necessario, su indicazione della stessa commissione, anche l'assegnazione di un quarto premio motivato dall'elevato numero di trattori storicamente importanti in stato di conservazione d'uso. Il quarto premio è andato al Fiat 40 C Boghetto, trattore cingolato del 1940 perfettamente conservato e di proprietà di Luciano Ghiddi di Serramazzoni (Modena).