Gallignani, 85 anni e non sentirli

L'Azienda di Russi festeggia i primi 85 anni della propria storia. Un traguardo raggiunto investendo su flessibilità produttiva e specializzazione. Strategia che ha permesso di realizzare una linea di prodotto invidiabile e una presenza sui mercati di livello mondiale. E’ necessario saper essere protagonisti indipendentemente dagli andamenti del proprio settore di riferimento. Gallignani lo ha fatto, interpretando le sfide del tempo con grande dignità e altrettanta professionalità, due doti che si sono abbinate a una spiccata specializzazione che, a sua volta, ha permesso di imporsi anche sui mercati internazionali. Di fatto è accaduto che Gallignani abbia saputo camminare sempre al fianco
dei propri clienti, a partire da quel 1922 che vide un giovane ventenne di nome Augusto Gallignani aprire a San Pancrazio, nel ravennate, una propria attività produttiva orientata alla realizzazione di macchine agricole. Inizialmente costruì erpici, frangizolle e aratri, poi, negli Anni 30, passò alle seminatrici e nel 1957 ebbe inizio la realizzazione delle presse imballatrici, macchine di elevato spessore tecnico che fin dal loro esordiocostruì con processi completamente industrializzati. “Il segreto - spiega oggi Augusto Gallignani, figlio del fondatore - sta soprattutto nell’attenzione con cui l’azienda ha sempre osservato le esigenze degli operatori, cercando soluzioni duttili e specializzate in grado di rispondere alle necessità derivate dall’evolversi dell’agricoltura”.

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Tratto da Macchine Trattori n. 66 - settembre/2007 - pag. 46/47
in collaborazione con Orsa Maggiore Edizioni