Come sempre a far la parte del leone sono tre big: il Gruppo Same Deutz-Fahr, il gruppo Cnh e il Gruppo John Deere. Tutti gli altri vivacchiano, chi bene e chi con qualche sofferenza.

"Senza storia, almeno in apparenza, l’andamento del mercato nei primi cinque mesi del 2007 rispetto a quando già descritto relativamente al periodo gennaio-aprile sul numero scorso di Macchine Trattori. Il calo delle immatricolazioni si è in effetti aggravato passando da un meno 4,3 per cento a un più preoccupante meno 7,8, dato si lega in maniera determinante ai problemi di tre ben precisi gruppi: Same Deutz-Fahr, Cnh e John Deere. A fronte di una perdita complessiva in volumi di mille e 23 macchine, il primo ne copre 464, il secondo 357 e il terzo 228, per un totale di mille e 49 mezzi. Una situazione che ha portato il Gruppo Agco, in crescita, a diventare leader fra gli “stranieri” superando appunto John Deere per volumi di immatricolato. Agco va quindi bene, esattamente come Claas, che immatricola 28 trattori in più, il Gruppo Bcs, che continua nella sua politica dei piccoli ma positivi passi, e Goldoni, che con un più 66 macchine si colloca in pole position fra tutti i costruttori risultando quello che più è cresciuto nel corso dell’anno."

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Tratto da Macchine Trattori n. 64 - giugno/2007 - pag. 6
in collaborazione con Orsa Maggiore Edizioni