Bcs
Con la commercializzazione di trattori equipaggiati con sollevatori anteriori si è diffusa anche la necessità di progettare e realizzare falciatrici frontali più pratiche e meno ingombranti rispetto a quelle tradizionali, oltre che impiegabili nei lavori in combinata. E’ proprio a questo mercato che si è rivolta Bcs, realizzando specifiche gamme di falciatrici e falciacondizionatrici con cui equipaggiare anteriormente i trattori. Si tratta, in particolare, delle falciatrici a dischi “Rotex Tr Avant”, proposte nei modelli “5”, “6” e “7” che si differenziano per la larghezza di lavoro avanzate. Le “Rotex Avant” sono, invece, accomunate da una struttura lineare e compatta, oltre che leggera e resistente, caratterizzata, inoltre, da una distribuzione dei pesi ottimizzata per rendere più stabile il mezzo.
Galfrè
Galfrè, azienda cuneese specializzata nella progettazione e produzione di macchine agricole per la fienagione, offre agli operatori, attraverso la propria gamma di falciatrici a dischi “Fr/D”, un’ampia scelta, in termini di dimensioni, di applicazioni e di assorbimento di potenza. Comune all’intera gamma l’elevata qualità di tagliogarantita, riferita alla salvaguardia delle caratteristiche del prodotto raccolto, aspetto quest’ultimo evidenziato anche dalla capacità di realizzare andane regolari, soffici e ben areate. A tali caratteristche tecniche si affianca un’accurata protezione degli ingranaggi, racchiusi in una scatola a bagno d’olio, che assicura, con interventi di manutenzione ridotti al minimo, una durata prolungata nel tempo.
Kuhn
Una tra le più interessanti e innovative evoluzioni nel settore della fienagione è stato recentemente presentato da Kuhn. Il sistema di alleggerimento centralizzato che equipaggia le falciacondizionatrici trainate “Fc 243 Rtg”, infatti, è realizzato attraverso la sospensione del gruppo falciacondizionatore che, tramite bielle e molle a tensione variabile che consentono una perfetta ripartizione dei pesi dell’attrezzatura, permette alla macchina di adattarsi agli avvallamenti del terreno durante il lavoro, mantenendo, al tempo stesso, un’estrema semplicità di regolazione tramite il dispositivo meccanico. Il modello “Fc 243 Rtg” ha un fronte di lavoro di due metri e 40 centimetri ed è equipaggiata con dischi di forma ovaleche evitano qualsiasi formazione di vortice e di intasamento nella barra falciante.
Vicon
All’interno della nuova serie di falciacondizionatrici “Extra”, proposte da Vicon, il modello portato “Extra 632 T”, con larghezza di lavoro di tre metri e 20 centimetri, ricopre un ruolo di primo piano. L’unicità di tale versione, infatti, risiede nell’unità di taglio indipendente che lavora in posizione “tirata” e non “spinta”. Tale concetto è del tutto innovativo per le falciacondizionatrici portate, una soluzione che offre, così, agli operatori la possibilità di utilizzarla anche in combinazione con una falciacondizionatrice frontale, in modo, quindi, da aumentarne la larghezza di lavoro complessiva fino a sei metri e 20 centimetri. L’attrezzatura è equipaggiata con una nuova barra di taglio, sviluppata da Vicon per i modelli della serie “Extra”, completamente ispezionabile e integrata con il nuovo condizionatore “Semi Swing” a dita metalliche. Caratteristica particolarmente interessante è, in aggiunta, la possibilità di rimuovere rapidamente il condizionatore, permettendo all’attrezzatura di eseguire la falciatura senza condizionamento.
Mascar
Per ottenere un foraggio di qualitaà è importante eseguire uno sfalcio ed una raccolta a regola d’arte, ma non è sufficiente. Per mantenere inalterate le caratteristiche del prodotto occorre conservare il foraggio nelle migliori condizioni. Per questo Mascar rivolge la propria attenzione allo sviluppo di una gamma di fasciatori, portati o trainati e con carico laterale o posteriore, con diametri da un metro e 20 a un metro e 60 centimetri. Tra gli ultimi nati il modello “1600”, un’attrezzatura portata con rotazione della balla a rulli e movimento satellitare dello stendi film. Caratteristiche che vanno a enfatizzare l’estrema maneggevolezza e versatilità di utilizzo anche negli spazi più angusti o nei terreni caratterizzati da elevate pendenze. Anche se la collocazione prevista per l’attrezzatura è il sollevatore anterioredel trattore, il fasciatore “1600” può essere anche impiegato attraverso il sollevatore posteriore o alla testa del braccio di sollevamento di un carrello.
Pottinger
Ben tre metri e 46 centimetri di larghezza operativa. Le falciatrici “Novacat Alpha–Motion” di Pottinger crescono, infatti, di oltre 40 centimetri. Grazie al modello “356 F”, ultima novità della casa austriaca, una falciatrice capace di abbinare elevate capacità operative a un perfetto adattamento al terreno, risultato ottenuto attraverso la progettazione e la realizzazione del telaio portante attivo “Alphamotion”, una soluzione tecnica che ha introdotto nel segmento delle falciatrici frontali a dischi o a tamburi nuovi parametri prestazionali. La struttura, di fatto, si caratterizza per un telaio portante attivo snodato, collegato alla barra falciante tramite due bracci oscillanti che permettono all’attrezzatura di adattarsi alle irregolarità del terreno.
Per leggere tutti i dettagli, scarica l'articolo a lato
Tratto da Macchine Trattori n. 62 - aprile/2007 - pagg. 77-79
in collaborazione con Orsa Maggiore Edizioni
Con la commercializzazione di trattori equipaggiati con sollevatori anteriori si è diffusa anche la necessità di progettare e realizzare falciatrici frontali più pratiche e meno ingombranti rispetto a quelle tradizionali, oltre che impiegabili nei lavori in combinata. E’ proprio a questo mercato che si è rivolta Bcs, realizzando specifiche gamme di falciatrici e falciacondizionatrici con cui equipaggiare anteriormente i trattori. Si tratta, in particolare, delle falciatrici a dischi “Rotex Tr Avant”, proposte nei modelli “5”, “6” e “7” che si differenziano per la larghezza di lavoro avanzate. Le “Rotex Avant” sono, invece, accomunate da una struttura lineare e compatta, oltre che leggera e resistente, caratterizzata, inoltre, da una distribuzione dei pesi ottimizzata per rendere più stabile il mezzo.
Galfrè
Galfrè, azienda cuneese specializzata nella progettazione e produzione di macchine agricole per la fienagione, offre agli operatori, attraverso la propria gamma di falciatrici a dischi “Fr/D”, un’ampia scelta, in termini di dimensioni, di applicazioni e di assorbimento di potenza. Comune all’intera gamma l’elevata qualità di tagliogarantita, riferita alla salvaguardia delle caratteristiche del prodotto raccolto, aspetto quest’ultimo evidenziato anche dalla capacità di realizzare andane regolari, soffici e ben areate. A tali caratteristche tecniche si affianca un’accurata protezione degli ingranaggi, racchiusi in una scatola a bagno d’olio, che assicura, con interventi di manutenzione ridotti al minimo, una durata prolungata nel tempo.
Kuhn
Una tra le più interessanti e innovative evoluzioni nel settore della fienagione è stato recentemente presentato da Kuhn. Il sistema di alleggerimento centralizzato che equipaggia le falciacondizionatrici trainate “Fc 243 Rtg”, infatti, è realizzato attraverso la sospensione del gruppo falciacondizionatore che, tramite bielle e molle a tensione variabile che consentono una perfetta ripartizione dei pesi dell’attrezzatura, permette alla macchina di adattarsi agli avvallamenti del terreno durante il lavoro, mantenendo, al tempo stesso, un’estrema semplicità di regolazione tramite il dispositivo meccanico. Il modello “Fc 243 Rtg” ha un fronte di lavoro di due metri e 40 centimetri ed è equipaggiata con dischi di forma ovaleche evitano qualsiasi formazione di vortice e di intasamento nella barra falciante.
Vicon
All’interno della nuova serie di falciacondizionatrici “Extra”, proposte da Vicon, il modello portato “Extra 632 T”, con larghezza di lavoro di tre metri e 20 centimetri, ricopre un ruolo di primo piano. L’unicità di tale versione, infatti, risiede nell’unità di taglio indipendente che lavora in posizione “tirata” e non “spinta”. Tale concetto è del tutto innovativo per le falciacondizionatrici portate, una soluzione che offre, così, agli operatori la possibilità di utilizzarla anche in combinazione con una falciacondizionatrice frontale, in modo, quindi, da aumentarne la larghezza di lavoro complessiva fino a sei metri e 20 centimetri. L’attrezzatura è equipaggiata con una nuova barra di taglio, sviluppata da Vicon per i modelli della serie “Extra”, completamente ispezionabile e integrata con il nuovo condizionatore “Semi Swing” a dita metalliche. Caratteristica particolarmente interessante è, in aggiunta, la possibilità di rimuovere rapidamente il condizionatore, permettendo all’attrezzatura di eseguire la falciatura senza condizionamento.
Mascar
Per ottenere un foraggio di qualitaà è importante eseguire uno sfalcio ed una raccolta a regola d’arte, ma non è sufficiente. Per mantenere inalterate le caratteristiche del prodotto occorre conservare il foraggio nelle migliori condizioni. Per questo Mascar rivolge la propria attenzione allo sviluppo di una gamma di fasciatori, portati o trainati e con carico laterale o posteriore, con diametri da un metro e 20 a un metro e 60 centimetri. Tra gli ultimi nati il modello “1600”, un’attrezzatura portata con rotazione della balla a rulli e movimento satellitare dello stendi film. Caratteristiche che vanno a enfatizzare l’estrema maneggevolezza e versatilità di utilizzo anche negli spazi più angusti o nei terreni caratterizzati da elevate pendenze. Anche se la collocazione prevista per l’attrezzatura è il sollevatore anterioredel trattore, il fasciatore “1600” può essere anche impiegato attraverso il sollevatore posteriore o alla testa del braccio di sollevamento di un carrello.
Pottinger
Ben tre metri e 46 centimetri di larghezza operativa. Le falciatrici “Novacat Alpha–Motion” di Pottinger crescono, infatti, di oltre 40 centimetri. Grazie al modello “356 F”, ultima novità della casa austriaca, una falciatrice capace di abbinare elevate capacità operative a un perfetto adattamento al terreno, risultato ottenuto attraverso la progettazione e la realizzazione del telaio portante attivo “Alphamotion”, una soluzione tecnica che ha introdotto nel segmento delle falciatrici frontali a dischi o a tamburi nuovi parametri prestazionali. La struttura, di fatto, si caratterizza per un telaio portante attivo snodato, collegato alla barra falciante tramite due bracci oscillanti che permettono all’attrezzatura di adattarsi alle irregolarità del terreno.
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Tratto da Macchine Trattori n. 62 - aprile/2007 - pagg. 77-79
in collaborazione con Orsa Maggiore Edizioni
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Fonte: Orsa Maggiore Edizioni
