Dalle novità internazionali nell’ambito meccanizzazione in agricoltura alle tecnologie per la bioenergia; dall’esposizione delle macchine d’epoca, che segna un legame con la tradizione, ai convegni su Pac e modifica dei consumi alimentari: EIMA International è un punto di riferimento per leggere l’evoluzione del mondo dell’agricoltura.
Con un’“anteprima” a Bolognafiere, è stata “rivelata” un’edizione da record. La conferenza stampa ha visto la partecipazione di Massimo Goldoni, Presidente di Unacoma, e Guglielmo Gandino, Presidente e Amministratore Delegato di Unacoma Service -. L’intero universo della meccanizzazione agricola, dai gruppi multinazionali alle piccole e medie imprese specializzate, sara` presente alla Fiera di Bologna dal 15 al 19 novembre prossimo, per dare vita ad uno dei piu` grandi appuntamenti di settore a livello mondiale.
L’edizione 2006 conta ad oggi oltre 1.600 industrie espositrici già prenotate, e si avvia a superare la quota di 1.800 che conferma l’EIMA al primo posto assoluto come numero di partecipanti fra le manifestazioni del comparto. Sale a 100 mila metri quadrati netti la superficie impegnata dalla rassegna segnando il massimo storico di estensione per questa manifestazione, nata nel 1969 e forte delle 36 edizioni sino ad oggi realizzate.
“Da quest’anno l’esposizione passa da una cadenza annuale ad una biennale - ha spiegato
Guglielmo Gandino, Presidente e Amministratore Delegato di Unacoma Service, la società organizzatrice della manifestazione - e questa scelta si sta rivelando vincente”. “Le industrie del settore rispondono in modo positivo - ha spiegato Gandino - perchè la manifestazione biennale si inserisce in modo più razionale nel calendario dei grandi eventi fieristici europei, offre un contenuto tecnologico più elevato, consente alle aziende di ottimizzare i propri investimenti promozionali”.
Biennalità e Internazionalità: EIMA International – così è stata ribattezzata la manifestazione – avrà circa un terzo dei suoi espositori di provenienza estera, in rappresentanza di 41 Paesi, e si prefigge di incrementare sensibilmente la quota dei visitatori provenienti da ogni continente, potenziando il numero di inviti destinati agli operatori economici dei vari paesi e le iniziative promozionali rivolte in particolare all’Europa orientale, all’America, all’India e alla Russia.
In forza di un accordo siglato nel novembre 2005, UNACOMA Service e BolognaFiere mirano a consolidare la citta` emiliana come punto di riferimento per tutto il movimento della meccanizzazione agricola, un settore industriale che vede l’Italia ai primi posti al mondo per capacità produttiva e che conta proprio in Emilia Romagna la piu` alta concentrazione di case costruttrici. Dal 2006 al 2014 si terranno cinque edizioni biennali di EIMA International, in un quartiere fieristico che ha già varato un piano iniziale di riqualificazione e ampliamento dei padiglioni espositivi.
Anche il sito Internet www.eima.it è stato rinnovato è sarà in grado di ospitare ogni genere d’informazione proveniente dalle aziende espositrici, e di offrire ai “navigatori” anche un telegiornale on-line, continuamente aggiornato e registrato in italiano e inglese.
Di respiro internazionale anche il programma dei convegni e delle manifestazioni collaterali, che prevede una mostra tecnica sulle filiere dei biocombustibili, una mostra di macchine agricole d’epoca, un convegno internazionale sull’evoluzione della domanda di prodotti alimentari e degli stili di consumo in Europa nei prossimi 15 anni, un convegno sulla evoluzione delle strutture produttive e sul ricambio generazionale nell’agricoltura europea, una rassegna cinematografica, realizzata in collaborazione con il DAMS di Bologna, dedicata alla presenza delle macchine per l’agricoltura e il giardinaggio nei film di fiction.
“La sfida è quella di realizzare una manifestazione sensibilmente rinnovata – ha concluso Gandino – ma che mantiene la propria identità e la propria straordinaria tradizione”. “Una manifestazione – ha aggiunto citando lo slogan della campagna pubblicitaria – che nasce già grande!”.

Per informazioni: Eima International www.eima.it