Il bando per i finanziamenti agli investimenti, previsto dalla sottomisura 4.1 ha avuto infatti un enorme successo, con oltre 570 domande arrivate dalle imprese agricole marchigiane.
Un bando che prevede una vasta possibilità di interventi ammissibili che vanno dalla ristrutturazione e costruzione di fabbricati, all'impiantistica collegata alla lavorazione e conservazione dei prodotti agricoli, alla realizzazione di punti vendita extraaziendali, impianti per la produzione di energia rinnovabile, opere di miglioramento fondiario, acquisto di macchine e attrezzature tecnologicamente avanzate, acquisto di terreni per favorire l'insediamento dei giovani agricoltori.
Così, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Anna Casini, la giunta regionale ha incrementato la dotazione finanziaria del bando 2017 con 5 milioni in più, recuperato da economie regionali, e arrivando a una dotazione totale di 24,6 milioni di euro.
I fondi che sono a disposizione di tutte le imprese agricole marchigiane, comprese quella fuori dalle zone terremotate.
"Il successo degli investimenti finanziabili ha richiesto un'integrazione della dotazione che rappresenta la migliore risposta che possiamo dare agli imprenditori – ha commentato Casini – la voglia di innovare, di qualificare le aziende agricole, va sostenuta con lo scorrimento delle graduatorie per offrire le opportunità del bando al più alto numero di attività idonee".
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Fonte: Regione Marche