Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, sta seguendo i negoziati sul Partenariato di libero scambio Ue-Usa (Ttip) per quanto riguarda il settore agroalimentare.
“Importante per l'Italia, per settori come il vino, salumi, la pasta, la confettura visto che il mercato degli Stati Uniti, dopo quello europeo, è il più importante per i nostri prodotti”. De Castro parla di “decine di milioni di euro di esportazioni in più dei prodotti italiani” e precisa che “è nostra intenzione non arretrare nei nostri standard di qualità e garanzie al consumatore, nessun arretramento su norme su Ogm, carne clonata e ormoni, ma dobbiamo cogliere le giuste opportunità”.
Secondo il presidente Comagri, “è importante tutelare la denominazione di origine dei nostri prodotti oggi senza alcuna protezione negli Usa, cosa che comporta una quantità enorme di prodotti copiati”.
Alle preoccupazioni ambientaliste e dei consumatori risponde: “Difenderemo le norme europee su tracciabilità, garanzie e benessere animali che non sono messe in discussione dal trattato. Ma non fare questo negoziato ha un costo, è una grande opportunità che va gestita con attenzione. Preoccupazioni legittime ma non possiamo permettere la formazione di un blocco”.
Fondamentale il ruolo del Parlamento europeo che può bocciare l'intero accordo commerciale.
De Castro ha recentemente Tom Vilsack, Segretario di Stato Usa per l'Agricoltura per parlare degli aspetti agricoli del Partenariato.
26 giugno 2014 Economia e politica