Emanuele Acquafredda, Direttore generale della Biolchim Spa, è morto nella notte tra il 3 ed il 4 di agosto dopo aver lottato per circa due anni, con una malattia inesorabile. Aveva solo 47 anni e lascia la moglie Roberta e la figlia Irene di 7anni e mezzo.

Laureato in Agraria a Perugia, dopo le prime esperienze professionali in una ditta sementiera, era approdato alla Valagro Spa dove, prima come Export manager e poi come Direttore Commerciale estero, aveva contribuito, in maniera significativa, allo sviluppo dell’azienda sui mercati Internazionali. Nel 2008 era passato alla Biolchim, per ricoprire la carica di Direttore Generale, seguendo il nuovo Amministratore Delegato, Leonardo Valenti, con cui aveva già condiviso nove anni della sua precedente esperienza professionale.

Il suo impegno, la sua professionalità e la sua dedizione hanno consentito all’azienda, in questi cinque anni e mezzo, di rafforzarsi sui mercati italiani ed internazionali, lanciando nuovi prodotti ed ampliando significativamente la quota di fatturato sui mercati esteri. Manager molto preparato, nonchè determinato e volitivo, ha saputo conquistare negli anni la stima di clienti, fornitori ed operatori del settore, così come l’affetto e la considerazione dei suoi colleghi ed amici.

Ha dimostrato grande coraggio anche nella lotta contro la malattia, lavorando finché le forze glielo hanno consentito: a marzo, pur avendo ricevuto un parere decisamente contrario da parte del medico curante, ha voluto rischiare ed essere vicino ai suoi colleghi nella conferenza annuale organizzata a Rio de Janeiro dalla rivista New Ag International, affrontando per l’ennesima volta un viaggio lungo e faticoso, in condizioni ormai molto compromesse.

La Biolchim dedicherà una pagina permanente sul proprio sito internet con contributi fotografici e brevi frasi di ricordo in varie lingue per mantenere viva la memoria di questo grande professionista.

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