L'Eurostat ha reso pubbliche le prime stime per il reddito agricolo reale per lavoratore riguardanti l'Unione europea a ventisette. Per il 2012 si stima una crescita complessiva dell'1,0%; l'aumento è stato dell'8,0% nel 2011.
Questo aumento è dovuto da un aumento del reddito agricolo reale (+0,5%), unito ad una riduzione della manodopera agricola (-0,5%). Si stima che il reddito agricolo reale nel 2012 sia diminuito in 11 Stati e aumentato negli altri 16: tra questi l'Italia, con un +0,3%.
I maggiori incrementi sono attesi per il Belgio (+30,0%), i Paesi Bassi (+14,9%), la Lituania (+13,6%) e la Germania (+12,1%), e le diminuzioni più significative in Romania (-16,4%), Ungheria (- 15,7%) e in Slovenia (-15,1%).
Questo aumento è dovuto da un aumento del reddito agricolo reale (+0,5%), unito ad una riduzione della manodopera agricola (-0,5%). Si stima che il reddito agricolo reale nel 2012 sia diminuito in 11 Stati e aumentato negli altri 16: tra questi l'Italia, con un +0,3%.
I maggiori incrementi sono attesi per il Belgio (+30,0%), i Paesi Bassi (+14,9%), la Lituania (+13,6%) e la Germania (+12,1%), e le diminuzioni più significative in Romania (-16,4%), Ungheria (- 15,7%) e in Slovenia (-15,1%).
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Fonte: Eurostat
