Si stima che 2.500.000 chilometri quadrati di terre coltivate siano destinate a scomparire entro il 2050. Contemporaneamente è previsto un aumento della popolazione mondiale, da 7 a 9,2 miliardi di abitanti , pari al 34% di bocche in più da sfamare.
Nel solo territorio italiano si cementificano ogni giorno 100 ettari di superficie libera. Infatti, dal 1956 al 2012 il territorio nazionale edificato è aumentato del 166%.
A testimonianza di quanto strategica e sentita sia la questione agricola a livello nazionale, la presidenza del Consiglio dei ministri ha recentemente emanato un Decreto Legge (D.L. 14/09/2012) in materia di valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo del suolo. Il provvedimento mira infatti a garantire innanzitutto l'equilibrio tra i terreni agricoli e le zone edificate, ponendo un limite massimo al consumo del suolo e stimolando il riutilizzo delle zone già edificate. Questo pone quindi l'agricoltura al centro degli sforzi da compiere in tema di salvaguardia del fabbisogno alimentare di ogni Paese.
Una delle soluzioni per far fronte all'emergenza è quindi la modifica dei metodi di produzione agricola.
Il Gruppo Roullier, precursore in questa materia, opera per favorire un'agricoltura ad alta tecnologia nel pieno rispetto dell'ambiente e della vita animale e vegetale e forte di un bilancio consolidato di 3,2 miliardi di euro nel 2011, mette in gioco ogni risorsa per consolidare e rafforzare la sua posizione di leader in un mercato di prodotti specifici e ad alta tecnologia. La presenza di tecnici qualificati ed esperti, in grado di supportare le aziende agricole nelle scelte più corrette, assume così un ruolo chiave ed è di fondamentale importanza per il raggiungimento di una corretta gestione delle risorse naturali e per il mantenimento della biodiversità.
Nella fase finale di riorganizzazione dell'attività di Agrofornitura, Daniel Roullier lancia la selezione e ricerca, da qui a fine anno, di 600 agronomi-zootecnici in tutto il mondo, 50 dei quali in Italia.
Le posizioni sono riservate a tecnici commerciali esperti in agronomia e zootecnia, professionisti del settore che amino le sfide e aspirino al successo con i quali lavorare per una nuova agricoltura basata sull'eccellenza tecnologica.
In partnership con i distributori, affiancheranno gli allevatori/agricoltori proponendo soluzioni efficaci ed innovative per lo sviluppo e crescita del loro potenziale.
Il Gruppo Roullier offre innovative gamme di prodotti sviluppate nel centro mondiale R&D, un'assunzione alle dipendenze e ottime possibilità di crescita e successo professionale.
Una rivoluzione-evoluzione in atto
Dall'inizio del 2012, il Gruppo Roullier si è mosso col chiaro intento di porre in essere delle scelte decisionali di portata internazionale.
Già a fine 2011 si è avviata a Saint Malo, in Francia, la costruzione di un centro mondiale di ricerca e sviluppo. Questo centro, che raggrupperà tutte le forze vitali della ricerca, permetterà di mettere a punto quelle soluzioni innovative e rispondenti ai forti bisogni individuali degli agricoltori. Il centro sarà operativo nel 2014.
L'organizzazione di Timac Agro è stata rivista con la realizzazione di strutture decentralizzate e in ambito regionale che permetteranno di consolidare una maggiore prossimità ai clienti finali.
La forza commerciale si appoggia ad una struttura flessibile e capace di produrre i fertilizzanti nelle necessarie giuste dosi e quantità. Ognuna delle sei direzioni Agroforniture è totalmente autonoma e dotata di mezzi propri così come di uno stabilimento dedicato a soddisfare la propria clientela con reattività e qualità ottimali.
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Fonte: Timac Agro Italia